Gelato Contemporaneo nasce nel 2017 quasi per gioco e con la voglia di far qualcosa per una realtà che è un po’ la nostra casa: Gigliopoli, la città dei bimbi spensierati. Insieme a alcuni amici gelatieri, Gianfrancesco Cutelli, Giovanna Musumeci, Osvaldo Palermo, Fulvio Massimino e Rosario D’Angelo, a un giovanissimo e promettente chef, Davide Guidara, e il supporto di Slow Food decidiamo di organizzare una cena di beneficenza sotto le stelle, proprio a Gigliopoli, che è situata in una delle zone più belle e panoramiche della Sicilia: Capo Milazzo, una terrazza verde che affaccia sulle isole Eolie. Una cena per 120 persone a base di gelato gastronomico e Presidi siciliani che in poche ore dall’avvio delle prenotazione arriva al sold-out: complice la bellezza del posto, lo spirito fresco e genuino del giovane chef, la capacità affabulatoria del padrone di casa, Vincenzo Scaffidi, la predisposizione degli avventori, ne viene fuori un evento straordinario. Ebbri di stanchezza e di emozioni a chiusura seduti a un tavolo in presenza dell’ottimo Mamertino Planeta che viene prodotto proprio a Capo Milazzo nei territori dove risiede l’associazione, iniziamo a vaneggiare su un evento, a parlare di gelato sperimentale e come far assurgere a dignità culinaria anche il settore del gelato, viene fuori il nome Gelato Contemporaneo. Non il classico evento ma una rassegna, un nuovo format di formazione che preveda non solo la parte di studio sulle avanguardie della gelateria, ma un momento di confronto tra persone, professionisti del settore sui temi più in voga, e la scoperta del territorio, delle sue tipicità. Gelato Contemporaneo prende forma l’anno successivo, il 2018, su tre pilastri: innovazione in gelateria, scambio interprofessionale, scoperta della biodiversità.
Dopo il successo in termini di partecipazione della prima edizione, veniamo contattati dall’Ambasciata Italiana a Bogotà per la Settimana della Cucina Italiana nel Mondo. Partiamo in 27 per scoprire le piantagioni di cacao e caffè, la frutta tropicale, per tenere una formazione ai gelatieri colombiani e per una cena di gala, al cospetto dei più alti funzionari colombiani per una cena a base di gelato dal primo un risotto alla milanese con un gelato al parmigiano al dolce. E’ un trionfo per i nostri gelatieri.
Il 2019 si riconferma un grande successo, inseriamo nel programma una sfida a chiusura basata sugli argomenti di discussione nella parte formativa.
Nel 2020 lanciamo “Frutta e Verdura” con un’ampia parte dedicata ai fermentati, il programma salta per il Covid, ma non demordiamo e a settembre organizziamo un’edizione OFF, il tema sono le masse di cacao, ne vengono declinate 9, la frutta tropicale siciliana, e l’essenzialità con un approfondimento dedicato all’uso degli scarti. E nonostante le incertezze legate alla situazione pandemica mondiale, siamo sempre qui con una gran voglia di contemporaneità, cercando di organizzare una IV edizione assolutamente fuori dagli schemi.
GeCo OFF 2020
Il 7 e 8 settembre 2020 con protagonisti la frutta tropicale siciliana e le masse di cacao si è tenuta in Sicilia un’edizione OFF di Gelato Contemporaneo rimodulata in base all’emergenza Covid. La maestra granitiera Giovanna Musumeci con il gruppo di gelatieri provenienti da tutta Italia e dalla Francia, ha fatto una passeggiata in un frutteto tropicale spiegando varietà e territorio, bilanciando due granite di frutta tropicale realizzate con tino, ghiaccio, sale e olio di gomito, discutendo a lungo su biodiversità, il terroir e la riduzione degli zuccheri in gelateria.
Il secondo giorno invece Rosario Leone D’Angelo e Elisa Chillemi hanno declinato 7 diverse genetiche di cacao nel gelato di massa, spiegando come gestire i grassi specifici, l’overrun e come tirare fuori tutte le diverse caratteristiche aromatiche dai cacao. In particolare si è realizzato un sorbetto senza zuccheri aggiunti e con solo tre ingredienti: massa di cacao, estratto di carruba e acqua. A chiudere in bellezza, il maestro Luca Bernardini, che ha realizzato un semifreddo di mango, maracuja e massa di cacao, utilizzando la buccia del frutto della passione per colorare la glassa di
copertura, raggiungendo una resa cromatica straordinaria e, secondo la sua filosofia personale e professionale, una sintesi perfetta tra bellezza e gusto.
Gelato Contemporaneo 2019
Dal 26 al 29 maggio la Sicilia è stata invasa da gelatieri di tutta Italia, quest’anno specialmente giovani. L’evento si è aperto nei vivai del più grande esperto italiano di frutticoltura esotica, Natale Torre, agronomo specializzato in agricoltura tropicale e sub-tropicale, ha viaggiato per il mondo riportando e impiantando i semi delle piante equatoriale nei suoi vivai dalla fine degli anni ’80, diffondendo la frutticoltura tropicale in Sicilia. Si è passati poi alle granite gastronomiche e alcoliche di Giovanna Musumeci accompagnata dallo chef Tindaro Ricciardo di Borgo Murauto, la scoperta delle nuove fibre vegetali e la riduzione degli zuccheri nel gelato con Arnaldo Conforto, la Crema di Sora Lella, dello chef gelatiere Renato Trabalza che ha dato 4 versioni del suo zabajone e i bellissimi semifreddi in food design giocando con consistenza, temperatura, dolcezza e acidità.
L’evento ha visto una giornata dedicata ai bambini di Gigliopoli che hanno preparato le granite con i frutti dell’orto insieme ai gelatieri dello staff e si è conclusa con una sfida che ha eletto i migliori gelatieri contemporanei che in coppia hanno dovuto declinare in gelato uno dei prodotti dei giardini di Gigliopoli con uno dei vini della Cantina Planeta. La sfida è stata vinta dalla coppia Stefano Baglieri – Antonio Adamo che hanno presentato una varietà antica di mandorla (la Chiricupara) con una variegatura al Frappato e un crumble di riso e mandorle. Creando un gelato contemporaneo valorizzando una mandorla quasi scomparsa creando una struttura perfetta, uno straordinario bilanciamento dei sapori e della nota alcolica, pensando a vegani, celiaci, intolleranti al lattosio. Il premio in palio è stato devoluto a Gigliopoli dai due vincitori.
Colombia
Viaggio di 11 giorni nella regione dell’Huila, regione prediletta dei famosi Specialty coffee colombiani e di antiche selezioni di cacao. Raccolta e fermentazione del cacao in collettiva, visita a paesaggi mozzafiato e percorsi d’altura. Scoperta di Bogotà e partecipazione alla Settimana della Cucina Italiana nel mondo. Laboratorio di analisi sensoriale dei caffé con la InconneXus (operatore colombiano specializzato negli specialty). Laboratorio di approccio alle masse di cacao nel laboratorio di Cacao Disidente con Manlio Larotonda.
Viaggio su Cartagena de Indias alla scoperta dei fortini del ‘600 e relax sulle spiagge caraibiche della città.
Gelato Contemporaneo 2018
Due giorni di alta formazione con grandi personalità dell’enogastronomia, due cene con i più promettenti chef italiani, una merenda con i clienti più esigenti di ogni gelateria: i bambini!
Gelato alcolico e gourmet, nuove fibre vegetali e riduzione degli zuccheri in gelateria, il semifreddo gastronomico e il food design, gelato al piatto e contaminazioni culinarie.
Una cucina in cui è andato in scena l’estremo: sei dei migliori gelatieri italiani diretti dallo chef Davide Guidara hanno lavorato alla realizzazione di un menù davvero futurista che ha dato la possibilità di capire e assaggiare l’avanguardia del gelato.
Uno straordinario evento per bambini con spettacoli circensi e di giocoleria, laboratori artigianali sulla preparazione di gelati, granite e brioches siciliane. Lettura teatrale del libro “La ricetta della strafelicità” di Matteo Razzini, Cremeria Capolinea. Degustazione guidata per i più grandi di gelati realizzati con prodotti locali. Il cui ricavato è stato devoluto a sostegno delle attività di Gigliopoli.
Questo e molto altro è stato GeCo a Milazzo nel 2018.
Il Capo, la vigna, il gelato (2017)
La nostra avventura parte nel 2017 da una cena di beneficenza a base di gelato gastronomico e Presidi organizzata con Slow Food per sostenere una realtà bellissima come Gigliopoli, la città dei bimbi spensierati, un’associazione che fa base in uno dei posti più belli e panoramici della Sicilia in cui si accolgono bambini in situazioni di disagio e gli si fa vivere un’avventura fantastica: fattoria, orto didattico, corsi di giocoleria, teatro contemporaneo.
La cena sotto le stelle del Capo, interamente a base di gelato, è stata preparata dal giovanissimo chef Davide Guidara affiancato da un gruppo di gelatieri: Gianfrancesco Cutelli, Giovanna Musumeci, Osvaldo Palermo, Fulvio Massimino e Rosario D’Angelo. Da lì si è evoluta in un concetto di nuovo di formazione con una parte dedicata all’incontro e alla raccolta fondi per Gigliopoli. Qui il ricordo di quella fantastica serata.